Piazza S. Giacomo (o Piazza G. Matteotti)
In passato, la piazza era divisa in due aree vicine. Una delle aree si chiamava "Campo di Giustizia", ed p il luogo dove si facevano anche le esecuzioni capitali. Nei secoli, nella piazza si sono svolti mercati, tornei e spettacoli teatrali.
L’aspetto attuale della piazza è stato deciso dal luogotenente Lippomano. Al centro della piazza c’è una fontana, progettata da Giovanni da Udine nel 1543. Prima, era nell'angolo sud-ovest, poi è stata spostata al centro della piazza nel 1687.
Davanti alla chiesa c’è una colonna con la statua della Madonna con il bambino.
Probabilmente, la colonna è stata costruita nel 1487. Vicino alla chiesa c’è una cisterna di forma ottagonale. Questa cisterna è stata fatta costruire dal luogotenente Lippomano.
Nella piazza si trova anche il palazzo Ottelio Giacomelli, costruito integrando parte del muro della seconda cinta muraria della città. La facciata del palazzo è decorata con pitture della fine del Quattrocento e uno stile rococò elegante.
Dal 2011, la piazza non ospita più le bancarelle del mercato.
CHIESA DI SAN GIACOMO
La chiesa è stata iniziata nel 1399 e consacrata nel 1406. La facciata è stata ristrutturata all’inizio del 1500 da Bernardino da Morcote.
Sopra l’ingresso della chiesa è presente un balconcino con un piccolo altare. Il balcone serviva per celebrare messe all’aperto, in questo modo i fedeli potevano seguire la messa senza fermare le attività nella piazza.
Sopra il balcone c’è una statua della Madonna con Bambino del 1500 ed è stata fatta da Giorgio da Carona.
Vicino alla chiesa c’è la cappella delle Anime, costruita tra il 1743 e il 1748 da Francesco e Luca Andrioli junior. La facciata della cappella è stata progettata da Simone Periotti. Recentemente, sull’altare della cappella è stata messa di nuovo una tela di Pietro Venier, pittore di Udine vissuto tra il 1673 e il 1737. La tela si chiama La Madonna che intercede per la salvezza delle anime del Purgatorio.
La strada principale che circonda la piazza è in ciottolato. L'accessibilità alla piazza sopraelevata è garantita da una rampa in vetro.
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