Piazza della Libertà si trova al centro di Udine, ed è chiamata “la più bella piazza veneziana di terraferma”.
La piazza ha molti monumenti importanti che ricordano il periodo veneziano (1420 - fine 1700). Sono presenti:
- La Fontana, costruita nel 1542 dall'architetto Giovanni Carrara.
- La Colonna con il Leone di San Marco, rifatta nell'Ottocento. L'originale fu messo dai veneziani nel 1420 e abbattuto dai francesi nel 1797.
- La Statua della Giustizia, scolpita nel 1614, ricorda che qui c'era una berlina per le esecuzioni.
- Le statue di Ercole e Caco, fatte nel 1600 da Angelo de Putti. Sono conosciute in friulano come Floreàn e Venturin e sono molto amate dagli udinesi, anche se non sono molto preziose.
- La Statua della Pace, realizzata nel 1819 da G.B. Comolli, è stata donata dall’imperatore Francesco I per ricordare il trattato di Campoformido.
LOGGIA DEL LIONELLO
In piazza della Libertà c’è la Loggia del Lionello.
È un edificio con pietra bianca e rosa progettato Nicolò Lionello e Bartolomeo delle Cisterne, e iniziato a costruire nel 1448.
Nel 1876 è stata danneggiata da un incendio e poi ricostruita da Andrea Scala.
La facciata, danneggiata da un incendio nel 1876 e ricostruita da Andrea Scala, ha una finestra con cinque archi e un balcone, e due finestre con tre archi ai lati. Negli angoli ci sono le statue della Madonna con Bambino di Bartolomeo Bon, e La Patria del Friuli, di Andrea Flaibani.
Sotto la loggia si trovano un termometro speciale di Arturo Malignani, un contenitore per strumenti meteorologici di Alberto Calligaris e i busti di Nicolò Mocenigo, Quintino Sella e dei generali Carlo Caneva e Antonio Baldissera.
Sulla facciata ci sono le lettere "UTINUM", il nome latino di Udine, e una lapide che ricorda la medaglia d'oro al valore per la Resistenza della città. Sul lato destro c’è un affresco di Giuseppe Ghedina, che ricorda un’opera originale del Pordenone distrutta nell'incendio.
LOGGIA DI SAN GIOVANNI
Di fronte alla Loggia del Lionello c’è la Loggia di San Giovanni, costruita in stile rinascimentale a partire dal 1533 e completata dieci anni dopo. La loggia è opera dell'architetto Bernardino di Morcote.
La loggia ha sette archi laterali con colonne sottili. Al centro c’è un arco trionfale che porta alla cappella di San Giovanni. All'inizio del Novecento, la cappella è diventata un tempietto dedicato ai caduti in guerra. Il progetto è stato fatto da Raimondo D’Aronco.
Dentro la loggia c’è una statua che rappresenta la Vittoria, fatta dallo scultore Aurelio Mistruzzi. Il cancello in ferro battuto è opera di Alberto Calligaris.
TORRE DELL'OROLOGIO
La Torre dell'Orologio si trova vicino al tempietto, ed è stata costruita nel 1527 da Giovanni Ricamatore da Udine.
In cima alla torre ci sono due statue di bronzo chiamate i Mori, aggiunte nel 1850 e che segnano le ore con un martello.
Un tempo, sotto la torre c’era il portone principale per entrare nel Castello.
La strada principale è in sanpietrini con marciapiedi in pietra liscia. L'unico modo per accedere alla parte rialzata della piazza e alla Loggia del Lionello è tramite scalinate.
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