Oltre il portale si trova la sede dell’antico Monastero femminile che secondo una tradizione incerta fu fondato dalla regina longobarda Piltrude. L’area, chiusa da alte mura e protetta dallo scoscendimento verso il fiume, era collegata alla porta che si apriva ad est, quindi di grande importanza strategica: si trattava della “gastaldaga” longobarda, sede del rappresentante del re.
Dalla biglietteria si accede, passando accanto al refettorio, al grande chiostro e successivamente alla chiesa di San Giovanni Battista. Era questo il primitivo edificio sacro dei Longobardi, il suo aspetto attuale è dovuto alla ricostruzione settecentesca. Quasi ai piedi dell’altare maggiore, a metà Settecento sono state rinvenute delle sepolture longobarde con ricco corredo composto tra l’altro da una decina di crocette auree ed altri oggetti preziosi.
Prima di dirigersi verso l’ area della biglietteria, entrate a destra nel piccolo vigneto che fu delle suore Orsoline, che vissero ed gestirono le scuole nel complesso fino all’ anno 1999. Anche da qui si può godere di uno splendido panorama sul fiume.
Accessibilità
All'esterno del monastero la pavimentazione presenta pavimentazione in ciottoli ed una lieve pendenza. Il luogo si trova nel centro storico di Cividale.
Nei pressi sono disponibili dei parcheggi per persone con disabilità.