Acquedotto veneziano

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ACCESSIBILITÀ

L'acquedotto è a lato della strada di accesso alla città, è visibile da un marciapiede sul lato opposto della strada, oppure da un'area di sosta prima del ponte che supera il fossato. Nell'area di sosta è possibile lasciare la macchina temporaneamente.

All'esterno di Porta Udine c'è l'Acquedotto Veneziano, una grande costruzione fatta durante la costruzione della fortezza. È stato restaurato diverse volte, ad esempio nel 1665 quando il Provveditore Alvise Molin lo fece ricostruire quasi completamente usando pietre di Medea.

L'acquedotto ha assunto la sua forma attuale solo nel 1771. Serviva per portare l'acqua della Roggia di Palma all'interno della fortezza per uso civico.

Lapide acquedotto

Sulla lapide centrale, realizzata dal palmarino Carlo Pico nel 1751, si trova una pelle di leone tra due figure allegoriche femminili: Igea e Sorgente. Sulla lapide è scritto anche un elogio del Provveditore Pisani.

Nel 2013 la lapide è stata completamente restaurata dalla Soprintendenza.

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